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La galassia della Via Lattea contiene da 200 a 400 miliardi di stelle, quasi tutte con un proprio sistema solare.

Voci Codex primario[]

Accademia Grissom[]

Fondata nel 2176 e ospitata in una stazione spaziale in orbita sopra la colonia umana di Elysium, l'Accademia Jon Grissom è l'istituto più prestigioso per la formazione di giovani biotici umani nello spazio dell'Alleanza. Il programma principale, noto come Progetto Ascension, si propone di addestrare e monitorare i giovani biotici, anche per aiutarli a integrarsi meglio nella società in seguito al diploma. A differenza della versione originaria del programma di addestramento e potenziamento biotico, tuttavia, la sua natura non è esclusivamente militare.

L'accademia si avvale di personale scientifico, tra cui la dottoressa Kahlee Sanders, per sviluppare sistemi di intelligenza sintetica e amplificatori biotici, come i nuovi impianti L4.

Aeia[]

Nel 2165, gli umani individuarono tramite telemetria un pianeta simile alla Terra e lo chiamarono Aeia. Dopo che le sonde di analisi confermarono la vita (vegetazione lussureggiante, acqua fresca e aria respirabile), l'Alleanza mise Aeia in cima alla lista dei pianeti vergine da colonizzare. Nel 2173, l'equipaggio di una nave da ricognizione dell'Alleanza, la Hugo Gernsback, guidata dal capitano Ronald Taylor, compì un atterraggio di fortuna sul pianeta. Poco più tardi, le trasmissioni della nave cessarono inspiegabilmente. Sebbene il destino della Hugo Gernsback e del suo equipaggio sia ancora ignoto, vennero dati per morti.

Feros[]

Feros è un pianeta abitabile nell'Ammasso Attican Beta. Due terzi della sua superficie sono coperti dalle rovine di un'enorme megalopoli prothean. Nei millenni successivi all'estinzione dei prothean, queste rovine sono state saccheggiate un'infinità di volte.

Considerata la scarsità di spazi liberi da destinare all'agricoltura, Feros non è mai stato considerato un pianeta ideale da colonizzare. Le uniche fonti di acqua dolce si trovano ai poli, sfruttate ancora oggi da decadenti acquedotti prothean. Le città abbandonate, seppur in buone condizioni se si considera la loro età, sono piuttosto instabili. Il livello del suolo è coperto da cumuli di macerie alti fino a dieci metri, e l'atmosfera è densa di polveri.

Nel 2178 la corporazione umana ExoGeni annunciò di voler creare una colonia permanente su Feros, allo scopo di esplorare a fondo le rovine. L'insediamento dei pionieri venne stabilito nei livelli superiori di alcuni grattacieli ancora intatti, utilizzando gli acquedotti prothean e i giardini idroponici sui tetti per supportare la popolazione.

Freedom Progress[]

Un tempo la colonia di Freedom Progress era un classico insediamento dell'Alleanza, ma dopo il completo blackout delle comunicazioni e la sua apparente distruzione è diventata un catalizzatore dell'ansia e del terrore della comunità galattica umana.

Il blackout delle comunicazioni è seguito a un potenziamento della piccola forza militare della colonia (composta da mech e droni di sicurezza) con torrette laser GUARDIAN ad alta potenza. I coloni si erano lamentati dei costi di costruzione, dei ritardi, del rumore e dei danni ambientali. Inoltre, temevano che le nuove difese potessero essere viste come una provocazione dai pianeti circostanti. Tali paure potrebbero essersi dimostrate fondate. Le autorità non hanno ancora offerto alcuna spiegazione sul blackout delle comunicazioni, alimentando le voci di epidemie, disastri naturali e suicidi di massa religiosi.

Situata in un punto dello spazio strategicamente insignificante, la colonia di Freedom Progress offriva ai residenti degli splendidi arcobaleni, paludi lussureggianti e sbalorditive catene montuose. Il suo potenziale di insediamento agricolo e turistico non era secondo a nessun'altra colonia dell'Alleanza.

Gellix[]

Gellix, secondo pianeta del sistema Arrae, è un mondo parzialmente abitabile con ghiaccio e montagne a perdita d'occhio.

Il pianeta divenne una colonia penale umana subito dopo la sua scoperta, nel 2161, ma l'Alleanza dei Sistemi fu costretta a chiudere i penitenziari già nel 2179 per via dei pessimi standard di sicurezza, motivo di numerose azioni legali ancora in corso.

Poco dopo la chiusura delle prigioni, alcune corporazioni intergalattiche si sono insediate sul pianeta creando miniere, depositi logistici e altre strutture.

Haestrom[]

Prima della rivolta dei geth di 300 anni fa, i quarian colonizzarono Haestrom per studiare la misteriosa instabilità del suo sole, che minacciava un'eruzione prematura in una gigante rossa.

In quanto avamposto scientifico di scarso valore militare, Haestrom era insufficientemente equipaggiato per respingere le forze geth durante l'insurrezione, e cadde rapidamente sotto il loro controllo.

Alcuni rapporti geth intercettati indicano che, nonostante i danni subiti durante la guerra, l'architettura di Haestrom resta ancora quella pre-bellica, preservando uno stile architettonico quarian che non esiste più in nessun luogo della galassia.

Poiché il sole di Haestrom ha sopraffatto la magnetosfera protettiva del pianeta, gli umani tanto temerari da avventurarsi su questo pianeta controllato dai geth dovranno prestare estrema cautela. Pochi minuti di esposizione alle radiazioni sovraccaricheranno gli scudi, mentre ore di esposizione porteranno alla morte. Inoltre, l'influenza del sole rende le comunicazioni tra superficie e orbita praticamente impossibili.

Horizon[]

Tipica colonia del Terminus di scarso valore turistico, Horizon promette considerevoli opportunità economiche, specialmente nella fornitura di nuovi prodotti per umani e per la Gerarchia turian. Scoperto 18 anni fa, Horizon ha visto la nascita di abitazioni per piloti quattro anni più tardi e di una vera e propria colonia otto anni più tardi.

Dotato di foreste verdeggianti e acqua fresca in abbondanza, Horizon supporta una cultura coloniale che sta diventando un rifugio dalle crescenti restrizioni della società governata dalla Cittadella. Horizon ha gradualmente attirato diversi dissidenti, abitanti periferici e gente di confine da tutto lo spazio dell'Alleanza.

Illium[]

Ricco centro regionale del commercio asari, Illium è tristemente famoso per le sue pratiche di lavoro abusivo e per la legalizzazione di qualsiasi nefandezza, tranne l'omicidio. Pertanto, il pianeta è diventato la sede di produzione preferita per armi e farmaci illegali nel resto della galassia, reso ancora più remunerativo dall'apprendistato legalizzato simile alla schiavitù. Tra i produttori di farmaci legati ai biotici vi è la Dantius Corporation, stella ascendente del commercio galattico.

Nonostante i pericoli dei suoi prodotti, Illium è rinomata per il suo fascino, il lusso e la sicurezza (assicurata da una sorveglianza quasi totale), il che la rende una meta turistica molto ambita. Innumerevoli celebrità hanno ricche tenute su Illium e nella sua capitale, Nos Astra. L'unico ostacolo agli affari su Illium è la complessa burocrazia, tollerata soltanto perché garantisce la sicurezza.

Nonostante la natura della sua economia, i media autocelebrativi di Illium ne esaltano la società con l'arroganza provinciale dei "nuovi ricchi", glorificandola con elenchi dei "manager più sexy" e dei "dieci residenti più ricchi".

Ilos[]

Come l'antica città umana di Troia, Ilos è un pianeta che esiste solo nei racconti e nelle leggende. In molte rovine prothean sono state rinvenute testimonianze della sua effettiva esistenza, anche se al momento è impossibile effettuare uno studio diretto del pianeta.

Ilos è situato in una remota regione dei Sistemi Terminus, accessibile solo attraversando il leggendario Portale Mu. Circa 4.000 anni fa, questo portale venne scagliato ad anni luce di distanza dall'esplosione di una supernova, facendo perdere le sue tracce. Da allora, Ilos e l'ammasso in cui si trova sono inaccessibili.

Spesso qualche università organizza una spedizione per raggiungere Ilos usando un motore iperluce convenzionale. Tuttavia, considerata la distanza e la pericolosità del viaggio, questi progetti restano sempre sulla carta. Il tragitto potrebbe durare anni o addirittura decenni, attraverso il territorio ostile dei Sistemi Terminus e decine di sistemi inesplorati.

Korlus[]

Noto come il "cimitero delle navi", Korlus è stato per secoli il deposito tossico della regione. Le navi prossime alla morte astronautica venivano inviate a Korlus dai portali galattici circostanti, private di tutte le componenti utili e gettate sul pianeta per tenere sgombre le rotte commerciali.

Attualmente, Korlus ospita diverse fazioni di mercenari come, per esempio, i Sole Blu, che si dice utilizzino le navi abbandonate per testare le munizioni speciali. Le enormi batterie difensive minacciano chiunque cerchi di atterrare sul pianeta, fornendo scarsa protezione contro gli attacchi di terra.

A causa dell'effetto serra provocato dalle antiche attività vulcaniche del pianeta, Korlus era troppo caldo e ricco di CO2 per sviluppare una biosfera, nonostante i numerosi laghi che potrebbero supportare lo sviluppo della vita.

Attualmente abbastanza freddo per dimore protette, ma troppo torrido per chiunque, tranne che per gli amanti degli estremi e i mercenari in cerca di segretezza, Korlus supporta numerosi avamposti krogan. I krogan hanno popolato Korlus con i resistenti varren, che utilizzano spesso come mastini da guerra. I varren si nutrono prevalentemente di insetti geofagi e dei propri simili.

Lesuss[]

Lesuss è un pianeta pressoché insignificante e fuori dalle principali rotte commerciali, sede soltanto di una modesta colonia asari. L'insediamento principale è un monastero che ospita una cospicua popolazione di asari con geni Ardat-Yakshi attivi o latenti, responsabili di un disturbo che provoca la morte di chiunque si accoppi con le asari "malate". Alcune Ardat-Yakshi hanno scelto volontariamente questo esilio forzato, ma nella maggior parte dei casi sono state inviate su Lesuss perché considerate socialmente pericolose dalle rispettive famiglie.

Il monastero enfatizza il sacrificio personale per il bene della comunità. Le Ardat-Yakshi latenti, così come quelle attive che dimostrano di sapersi controllare, possono ambire a un reintegro nella società dopo aver trascorso un certo periodo di tempo su Lesuss. Tutte coloro che vengono giudicate prive di empatia o inadatte alla riabilitazione sono invece confinate a vita tra le mura del monastero.

Menae[]

Menae è uno dei satelliti di Palaven, il pianeta natale dei turian. La Gerarchia turian affidò Menae al controllo delle forze armate appena la sua prima nave spaziale atterrò sul satellite, bloccando immediatamente l'esplorazione e la ricerca civile. Da allora la composizione geologica di Menae è sempre stata coperta da segreto. Oggi la superficie è costellata da qualche base navale attiva e diverse installazioni per l'addestramento della fanteria in condizioni di sopravvivenza estreme.

L'alone di mistero che avvolge Menae stimola da sempre l'immaginazione del popolo turian. La possibile presenza di risorse rare e d'inestimabile valore è un tema ricorrente nei video, nei romanzi e addirittura nei componimenti poetici in voga tra i giovani turian.

Mondi inesplorati[]

Nella galassia ci sono all'incirca quattrocento miliardi di stelle. La percentuale di quelle visitate si aggira intorno all'1%, mentre quella dei sistemi completamente esplorati è addirittura inferiore.

L'umanità si è espansa nella Fascia di Attica in modo del tutto casuale, alla disperata ricerca di mondi abitabili da inglobare nella propria sfera economica. Durante questa campagna di conquista, però, si è lasciata alle spalle migliaia di pianeti inospitali ma potenzialmente ricchi di risorse industriali. Interi sistemi solari ancora intatti aspettano solo di essere scoperti e sfruttati dalle squadre di perlustrazione delle corporazioni o da pionieri indipendenti.

Colonizzare un pianeta inesplorato non è certo facile. Oltre ai pericoli ambientali, il fatto che siano poco esplorati rende questi mondi il luogo adatto a ospitare criminali, rivoluzionari, sette o altre organizzazioni che preferiscono restare ai margini della società galattica.

Noveria[]

Noveria è un pianeta freddo e roccioso, con un'idrosfera ricoperta quasi interamente da immensi ghiacciai. Colonizzato ed esplorato da spedizioni private, Noveria è posseduto ufficialmente dalla Corporazione per lo Sviluppo di Noveria. La CSN è finanziata dai capitali di una ventina di compagnie di ricerca ad alta tecnologia, e amministrata da una Commissione Esecutiva che rappresenta gli interessi degli investitori.

Le compagnie hanno costruito remoti laboratori di massima sicurezza in posizioni isolate, sparse sull'intera superficie del pianeta. Queste strutture vengono utilizzate per svolgere ricerche particolarmente pericolose o controverse, dato che Noveria non fa parte dello Spazio della Cittadella e non è quindi sotto la giurisdizione del Consiglio.

È stato siglato un accordo speciale che concede ai soli agenti del Dipartimento Specialisti Tattica e Ricognizione dei privilegi extraterritoriali, ma l'impegno della Commissione Esecutiva in questo senso è ancora tutto da dimostrare. Considerate queste sue peculiarità, Noveria viene spesso citato nelle più fantasiose teorie cospiratrici.

Omega[]

Originariamente un asteroide ricco di elemento zero, Omega venne in passato sfruttato dai prothean, i quali lo abbandonarono a causa della sua crosta dura e impenetrabile. Migliaia di anni più tardi, la natura fece ciò che nemmeno i prothean non avevano potuto: la collisione con un altro asteroide spezzò Omega in due, esponendone i filoni di elemento zero a una facile estrazione.

Un'ondata di privati e corporazioni si precipitò a cercare ricchezza su Omega, presto seguiti da ladri e fuorilegge. Man mano che gli spazi si facevano sempre di meno, la costruzione degli impianti di lavorazione si espanse verticalmente, creando la peculiare sagoma a medusa di Omega. Per impedire altre collisioni, la stazione è circondata da enormi generatori di campi di forza che deviano i detriti in avvicinamento.

Oggi, Omega è uno dei centri principali per la produzione e il traffico di droga, armi ed eezo, senza alcuna parvenza di governo civile o controllo militare. Solo i gruppi mercenari sono riusciti a stabilire un certo ordine. Tra le bande più spietate vi è il consorzio asari gestito dalla famosa Aria T'Loak.

Palaven[]

Quando i turian entrarono nella comunità galattica, una diplomatica asari dalla vena poetica descrisse il loro pianeta natale, Palaven, come "un mondo argentato di fuoco e fortezze". Il campo magnetico di Palaven, infatti, è talmente debole e quindi inefficace come schermatura solare che gran parte delle forme di vita planetarie hanno sviluppato carapaci metallici per proteggersi dalle radiazioni. Anche la vita fotosintetica ha dovuto adeguarsi, interrompendo i processi metabolici più sensibili durante le ore diurne e riparando i danni cellulari in quelle notturne.

Le fortificazioni delle città turian denotano una società militarizzata, anche se in epoca moderna i conflitti interni sono diventati più simili a faide d'onore con poche vittime tra i civili. Le città-fortezza di Palaven, tuttavia, non hanno potuto reggere ai bombardamenti a tappeto dei Razziatori.

Pragia[]

Soffocato dalla crescita esagerata di specie vegetali aliene, Pragia è una sorta di monito galattico sull'importanza di un'attenta regolamentazione durante la colonizzazione.

Due secoli fa, l'industria agricola batarian scelse il pianeta disabitato di Pragia come granaio del proprio impero. Le autorità coloniali introdussero delle piante aliene modificate industrialmente, le quali prosperarono sul fertile suolo vulcanico del pianeta. Stimolate dalle condizioni geotermiche naturali e dai microbi chemiotropici, le specie importate si trasformarono ben presto in un incubo: nacquero varietà di piante velenose e persino carnivore, le quali ricoprirono le colonie nel corso di giorni invece che di anni, costringendo i batarian a lasciare i propri appezzamenti.

Poiché la scarsa popolazione animale del pianeta è insufficiente per tenere sotto controllo la crescita delle piante, gli ecologisti dell'Alleanza prevedono l'esaurimento del suolo entro 400 anni.

Dato il suo relativo isolamento e la mancanza di popolazione, Pragia è diventato un paradiso locale per trafficanti di droga e di armi, pirati, mercenari, terroristi e informatori in cerca di riservatezza.

Rakhana[]

Un tempo, il pianeta natale drell di Rakhana era pieno di vita, le sue aride pianure dimora di spettacolari insetti e rettili. Ma i drell intrapresero presto la via dell'industrializzazione, senza comprendere la portata del danno ambientale che stavano causando finché non fu troppo tardi. Con il terreno inquinato e gli oceani troppo acidi per sostentare la vita, nel 2025 i drell erano destinati a un grave crollo della popolazione.

Fu allora che intervennero gli hanar, organizzando un'operazione di salvataggio su larga scala per portare i drell sul pianeta natale hanar, Kahje. Mentre scoppiavano guerre per le poche risorse rimaste su Rakhana e miliardi di innocenti iniziavano a morire, circa 375.000 drell fuggirono in esilio. Per ripagare il loro debito, i drell strinsero un accordo con gli hanar: l'accordo, chiamato Contratto, sancisce che i drell avrebbero aiutato gli hanar nei compiti che questi ultimi non potevano eseguire fisicamente. Tutt'oggi, gli hanar di alto grado sono spesso inseparabili dai loro attendenti drell.

Rannoch[]

Rannoch, culla della civiltà quarian, è un pianeta arido in orbita intorno alla stella antica del sistema Tikkun. Circa trecento anni fa, i quarian vennero esiliati da Rannoch dai geth, esseri sintetici che si ribellarono ai propri creatori dopo aver raggiunto l'autocoscienza. Ora il pianeta è praticamente disabitato, ma i geth se ne sono presi cura riparando l'ecologia danneggiata, ripristinando le strutture più antiche e coltivando alcuni territori.

Su Rannoch non esistono insetti. Le piante che si riproducono per impollinazione, di conseguenza, si sono affidate agli animali per la disseminazione. Questa simbiosi tra flora e fauna ha provocato l'indebolimento del sistema immunitario dei quarian, rendendo estremamente difficoltosa la colonizzazione di altri pianeti dopo la fuga da Rannoch. Per molti quarian la riconquista della patria è una necessità fisiologica, prima che un'esigenza culturale.

Sistemi Terminus[]

I Sistemi Terminus si trovano all'estremità della Fascia di Attica, oltre lo spazio amministrato dal Consiglio della Cittadella o rivendicato dall'Alleanza dei Sistemi umana. Sono abitati da varie specie minori unite soltanto dal rifiuto di riconoscere l'autorità politica del Consiglio o di aderire alle Convenzioni della Cittadella.

Ma la loro indipendenza ha un costo: i Sistemi Terminus sono, infatti, sconvolti dalle guerre, alimentate dal rapido alternarsi di governi e dittatori alla guida delle varie specie. In questa regione le attività illegali sono all'ordine del giorno, specialmente quelle legate agli atti di pirateria e al commercio degli schiavi.

Almeno una volta all'anno, una flotta di Terminus attacca la vicina Fascia di Attica. In genere si tratta solo di piccole incursioni contro colonie scarsamente difese. Il Consiglio reagisce raramente con una rappresaglia, dato che l'invio di pattuglie nei Sistemi Terminus potrebbe unire le varie specie contro un nemico comune, innescando una lunga e sanguinosa guerra.

Sur'Kesh[]

Con il suo continuo susseguirsi di vasti oceani e continenti lussureggianti, Sur'Kesh, il pianeta natale salarian, è noto per il clima umido e la rigogliosa vegetazione. Come le foreste pluviali che un tempo ricoprivano la Terra, le giungle del pianeta vantano una ricca biodiversità. L'innata curiosità intellettuale dei salarian li spinse già molti secoli fa a esplorare ogni singolo aspetto del proprio habitat, sviluppandosi senza danneggiarne il delicato equilibrio ambientale.

Le principali aree urbane e industriali sono state accuratamente progettate e tenute ancora oggi in perfette condizioni, sia per assicurarsi che la luce solare giunga fino al livello del suolo, sia per garantire il traffico di veicoli nei passaggi aperti nel folto della giungla.

La cosiddetta "erba ardente", una pianta molto versatile e fertilizzante nativa di Sur'Kesh, è richiesta in tutta la galassia per la sua efficacia nei progetti di terraformazione.

Thessia[]

Thessia, il pianeta natale asari, è il cuore della maggiore potenza economica della Via Lattea. Le riserve planetarie di elemento zero sono così vaste da influire sul prezzo di questa risorsa in tutta la galassia. Su Thessia la vita si è evoluta in un ambiente ricco di eezo, dando origine a organismi bioticamente attivi o immuni agli effetti dell'eezo. Le frontiere di Thessia sono rigidamente controllate, ma ciò non ha impedito il fiorire di attività di contrabbando.

Thessia è governato da un insieme di repubbliche, piuttosto che da un'unica autorità centrale. Ognuna di esse dispone di imponenti forze armate, più che altro a scopo difensivo o di deterrenza. Le asari eccellono nelle arti diplomatiche e rappresentano un punto di riferimento culturale e politico non solo nello spazio della Cittadella, ma nell'intera galassia. L'assetto politico frammentato del loro pianeta natale, tuttavia, le ha lasciate esposte più di altri nell'attuale conflitto con i Razziatori.

Tuchanka[]

Mass Effect 2[]

Il pianeta natale dei krogan può vantare temperature estreme, malattie virulente e fauna predatrice feroce. Intorno al 1900 AEC, i krogan scoprirono l'energia nucleare e diedero presto inizio a molte guerre intraplanetarie, causando un inverno nucleare su Tuchanka. Dopo aver distrutto buona parte della propria base industriale, i krogan entrarono in una nuova era oscura, dominata da bande tribali in lotta. Nei duemila anni successivi, la popolazione krogan rimase contenuta.

Il primo contatto con i Salarian rese possibile la rinascita. I krogan portati sui pianeti meno ostili si riprodussero esponenzialmente, tornando a conquistare la propria patria. Costituirono vasti rifugi sotterranei per ripararsi dalle radiazioni di superficie, tornando a sfruttarli durante la Rivolta dei krogan, quando molti di loro si isolarono nel vano tentativo di evitare la genofagia. Convinti di poter superare la genofagia riproducendosi, la trasmisero a più del 90% dei bunker sigillati. Tutt'oggi, la popolazione di Tuchanka è molto contenuta e, sebbene la vita dei krogan sia molto lunga, la genofagia ne limita il ricambio generazionale.

Mass Effect 3[]

Tuchanka, il pianeta natale dei krogan, è caratterizzato da temperature estreme, malattie virulente e una feroce fauna predatrice. Intorno al 1900 AEC, i krogan svilupparono le prime armi atomiche, condannando il pianeta a un lungo inverno nucleare. Gran parte della popolazione si rifugiò in bunker sotterranei e la civiltà krogan si trasformò in un insieme di clan tribali guerreggianti.

Nell'anno 80 EC, in piena Guerra dei rachni, l'Unione salarian entrò in contatto con i krogan e diede inizio a un processo di "elevazione culturale" per trasformarli in un'armata moderna in grado di affrontare i rachni. Nell'ambito di questo progetto, i salarian costruirono la struttura "Velo" su Tuchanka per proteggere il pianeta dalle radiazioni solari più nocive. Successivamente, durante la Rivolta dei krogan, la genofagia impedì quasi del tutto la loro riproduzione. L'uso di quest'arma biologica condannò l'intera specie a un lento declino, e Tuchanka a restare per sempre una distesa desolata.

Velo di Perseo[]

Tanto splendida quanto pericolosa, la nebulosa color porpora e oro che risponde al nome di Velo di Perseo forma un confine naturale tra lo spazio dei geth e i Sistemi Terminus.

La totale opacità del Velo impedisce all'intelligence del Consiglio di studiare le attività dei geth. Teoricamente, i geth potrebbero essere intenti a organizzare un devastante attacco contro un Consiglio impreparato, oppure essere totalmente estinti, e in tal caso il budget investito per la difesa servirebbe soltanto a contribuire alla rovina economica dell'Alleanza.

Nonostante la paura dei geth, i cercatori organizzano saltuarie spedizioni di recupero all'interno del Velo. Una di queste è finita in tragedia: usando la dominazione tecno-mentale, i geth attirarono la squadra all'interno del Velo, rimandandola sotto forma di mutanti alla società organica che l'aveva inviata.

Secondo una fuga di notizie, un rapporto segreto degli Spettri afferma che nel 2183 la corazzata Sovereign, comandata dall'ex Spettro Saren Arterius e supportata dai geth, fosse nascosta nei pressi del Velo prima di dare inizio all'attacco contro la Cittadella.

Virmire[]

Virmire è un pianeta lussureggiante situato lungo il confine della Fascia di Attica. I suoi vasti oceani e la sua orbita molto vicina al centro del sistema solare hanno creato un'ampia zona equatoriale dal clima umido e tropicale. Solo l'instabilità politica della regione ha ostacolato gli interventi di colonizzazione.

La Cittadella ha cercato spesso di aprire un negoziato con le bande criminali e i regimi dittatoriali dei vicini Sistemi Terminus per colonizzare Virmire, ma senza mai trovare un interlocutore politico stabile e affidabile. Di conseguenza, la Cittadella considera impossibile la colonizzazione del pianeta senza un cambiamento significativo nello scenario politico della regione.

Anche le stesse potenze di Terminus non sembrano interessate a occupare Virmire. Molte non possiedono le risorse per supportare un insediamento su un mondo inesplorato, ritenendo più semplice sottrarlo ai vicini piuttosto che costruirlo personalmente.

Voci Codex secondario[]

Aeia[]

Nel 2165, gli umani individuarono tramite telemetria un pianeta simile alla Terra e lo chiamarono Aeia. Dopo che le sonde di analisi confermarono la vita (vegetazione lussureggiante, acqua fresca e aria respirabile), l'Alleanza mise Aeia in cima alla lista dei pianeti vergine da colonizzare. Nel 2173, l'equipaggio di una nave da ricognizione dell'Alleanza, la Hugo Gernsback, guidata dal capitano Ronald Taylor, compì un atterraggio di fortuna sul pianeta. Poco più tardi, le trasmissioni della nave cessarono inspiegabilmente. Sebbene il destino della Hugo Gernsback e del suo equipaggio sia ancora ignoto, vennero dati per morti.

Benning[]

Benning era una fiorente colonia umana prima che i Razziatori ne rastrellassero gran parte della popolazione. Alcune sacche di resistenza civile continuano a eludere i Razziatori, e sono già state avviate delle missioni di soccorso sul pianeta. Una "radio ufficiale" nata durante i primi giorni dell'attacco trasmette messaggi che esortano i superstiti a riunirsi e a dirigersi verso i luoghi considerati più sicuri. Questi, purtroppo, spesso si rivelano essere delle imboscate nemiche, rendendo ancora più disperata la lotta per la sopravvivenza.

Malgrado tutto, i sistemi agricoli automatizzati di Benning non hanno mai smesso di funzionare, come dimostrano le enormi scorte di cibo che continuano ad accumularsi nei granai e nei magazzini del pianeta.

Cyone[]

Cyone, un pianeta fortificato sotto la protezione di alcune Matriarche asari, ha iniziato a rifornire di carburante le forze dell'Alleanza dei Sistemi, nella speranza che un fronte comune tra asari e umani possa impedirne la conquista da parte dei Razziatori. L'Alleanza, dal canto suo, ha già creato vari avamposti nel sistema.

Ad asari e umani si è unito anche un piccolo distaccamento di turian, fuoriusciti dalla milizia privata di un conglomerato corporativo che opera su Cyone. La determinazione delle tre specie nella difesa del pianeta sembra aver annullato qualsiasi difficoltà d'integrazione.

La task force congiunta ha già respinto diversi attacchi dei Razziatori, ma i comandanti temono che le forze nemiche più piccole abbiano superato il perimetro difensivo.

Feros[]

Feros è un pianeta abitabile nell'Ammasso Attican Beta. Due terzi della sua superficie sono coperti dalle rovine di un'enorme megalopoli prothean. Nei millenni successivi all'estinzione dei prothean, queste rovine sono state saccheggiate un'infinità di volte.

Considerata la scarsità di spazi liberi da destinare all'agricoltura, Feros non è mai stato considerato un pianeta ideale da colonizzare. Le uniche fonti di acqua dolce si trovano ai poli, sfruttate ancora oggi da decadenti acquedotti prothean. Le città abbandonate, seppur in buone condizioni se si considera la loro età, sono piuttosto instabili. Il livello del suolo è coperto da cumuli di macerie alti fino a dieci metri, e l'atmosfera è densa di polveri.

Nel 2178 la corporazione umana ExoGeni annunciò di voler creare una colonia permanente su Feros, allo scopo di esplorare a fondo le rovine. L'insediamento dei pionieri venne stabilito nei livelli superiori di alcuni grattacieli ancora intatti, utilizzando gli acquedotti prothean e i giardini idroponici sui tetti per supportare la popolazione.

Flotta migrante[]

La flottiglia, o Flotta migrante, è una flotta composta da circa 50.000 navi che ospitano 17 milioni di quarian. La più vasta collezione di navi spaziali della galassia, la flotta è così grande da impiegare giorni prima che tutte le sue navi attraversino un portale.

Le navi vengono costantemente riparate, sostituite e migliorate per ospitare comodamente quanti più quarian possibile. Solitamente, le navi si specializzano nei diversi ruoli interni alla flotta, dalle enormi navi-serra per l'agricoltura, alle navi laboratorio schermate, fino alle fregate riadattate per ospitare bambini, genitori ed educatori quarian. Generalmente, i quarian vivono sulla nave in cui lavorano, poiché spostarsi da nave a nave sarebbe un inutile consumo di risorse per le procedure d'attracco.

Anche all'interno della flottiglia, i quarian indossano le loro tute protettive sulla maggior parte delle navi. Raramente, i quarian si incontrano su "navi pulite" per scopi specifici, quali il servizio medico e la riproduzione. Quando ciò accade, rimuovono le loro tute, ben sapendo che probabilmente trascorreranno diversi giorni in preda a reazioni allergiche o infezioni, poiché il loro sistema immunitario indebolito deve compensare la presenza altrui.

Freedom Progress[]

Un tempo la colonia di Freedom Progress era un classico insediamento dell'Alleanza, ma dopo il completo blackout delle comunicazioni e la sua apparente distruzione è diventata un catalizzatore dell'ansia e del terrore della comunità galattica umana.

Il blackout delle comunicazioni è seguito a un potenziamento della piccola forza militare della colonia (composta da mech e droni di sicurezza) con torrette laser GUARDIAN ad alta potenza. I coloni si erano lamentati dei costi di costruzione, dei ritardi, del rumore e dei danni ambientali. Inoltre, temevano che le nuove difese potessero essere viste come una provocazione dai pianeti circostanti. Tali paure potrebbero essersi dimostrate fondate. Le autorità non hanno ancora offerto alcuna spiegazione sul blackout delle comunicazioni, alimentando le voci di epidemie, disastri naturali e suicidi di massa religiosi.

Situata in un punto dello spazio strategicamente insignificante, la colonia di Freedom Progress offriva ai residenti degli splendidi arcobaleni, paludi lussureggianti e sbalorditive catene montuose. Il suo potenziale di insediamento agricolo e turistico non era secondo a nessun'altra colonia dell'Alleanza.

Haestrom[]

Prima della rivolta dei geth di 300 anni fa, i quarian colonizzarono Haestrom per studiare la misteriosa instabilità del suo sole, che minacciava un'eruzione prematura in una gigante rossa.

In quanto avamposto scientifico di scarso valore militare, Haestrom era insufficientemente equipaggiato per respingere le forze geth durante l'insurrezione, e cadde rapidamente sotto il loro controllo.

Alcuni rapporti geth intercettati indicano che, nonostante i danni subiti durante la guerra, l'architettura di Haestrom resta ancora quella pre-bellica, preservando uno stile architettonico quarian che non esiste più in nessun luogo della galassia.

Poiché il sole di Haestrom ha sopraffatto la magnetosfera protettiva del pianeta, gli umani tanto temerari da avventurarsi su questo pianeta controllato dai geth dovranno prestare estrema cautela. Pochi minuti di esposizione alle radiazioni sovraccaricheranno gli scudi, mentre ore di esposizione porteranno alla morte. Inoltre, l'influenza del sole rende le comunicazioni tra superficie e orbita praticamente impossibili.

Illium[]

Ricco centro regionale del commercio asari, Illium è tristemente famoso per le sue pratiche di lavoro abusivo e per la legalizzazione di qualsiasi nefandezza, tranne l'omicidio. Pertanto, il pianeta è diventato la sede di produzione preferita per armi e farmaci illegali nel resto della galassia, reso ancora più remunerativo dall'apprendistato legalizzato simile alla schiavitù. Tra i produttori di farmaci legati ai biotici vi è la Dantius Corporation, stella ascendente del commercio galattico.

Nonostante i pericoli dei suoi prodotti, Illium è rinomata per il suo fascino, il lusso e la sicurezza (assicurata da una sorveglianza quasi totale), il che la rende una meta turistica molto ambita. Innumerevoli celebrità hanno ricche tenute su Illium e nella sua capitale, Nos Astra. L'unico ostacolo agli affari su Illium è la complessa burocrazia, tollerata soltanto perché garantisce la sicurezza.

Nonostante la natura della sua economia, i media autocelebrativi di Illium ne esaltano la società con l'arroganza provinciale dei "nuovi ricchi", glorificandola con elenchi dei "manager più sexy" e dei "dieci residenti più ricchi".

Ilos[]

Come l'antica città umana di Troia, Ilos è un pianeta che esiste solo nei racconti e nelle leggende. In molte rovine prothean sono state rinvenute testimonianze della sua effettiva esistenza, anche se al momento è impossibile effettuare uno studio diretto del pianeta.

Ilos è situato in una remota regione dei Sistemi Terminus, accessibile solo attraversando il leggendario portale Mu. Circa 4.000 anni fa, questo portale venne scagliato ad anni luce di distanza dall'esplosione di una supernova, facendo perdere le sue tracce. Da allora, Ilos e l'ammasso in cui si trova sono inaccessibili.

Spesso qualche università organizza una spedizione per raggiungere Ilos usando un motore iperluce convenzionale. Tuttavia, considerata la distanza e la pericolosità del viaggio, questi progetti restano sempre sulla carta. Il tragitto potrebbe durare anni o addirittura decenni, attraverso il territorio ostile dei Sistemi Terminus e decine di sistemi inesplorati.

Korlus[]

Noto come il "cimitero delle navi", Korlus è stato per secoli il deposito tossico della regione. Le navi prossime alla morte astronautica venivano inviate a Korlus dai portali galattici circostanti, private di tutte le componenti utili e gettate sul pianeta per tenere sgombre le rotte commerciali.

Attualmente, Korlus ospita diverse fazioni di mercenari come, ad esempio, i Sole Blu, che si dice utilizzino le navi abbandonate per testare le munizioni speciali. Le enormi batterie difensive minacciano chiunque cerchi di atterrare sul pianeta, fornendo scarsa protezione contro gli attacchi di terra.

A causa dell'effetto serra provocato dalle antiche attività vulcaniche del pianeta, Korlus era troppo caldo e ricco di CO2 per sviluppare una biosfera, nonostante i numerosi laghi che potrebbero supportare lo sviluppo della vita.

Attualmente abbastanza freddo per dimore protette, ma troppo torrido per chiunque, tranne che per gli amanti degli estremi e i mercenari in cerca di segretezza, Korlus supporta numerosi avamposti krogan. I krogan hanno popolato Korlus con i resistenti varren, che utilizzano spesso come mastini da guerra. I varren si nutrono prevalentemente di insetti geofagi e dei propri simili.

Noveria[]

Noveria è un pianeta freddo e roccioso, con un'idrosfera ricoperta quasi interamente da immensi ghiacciai. Colonizzato ed esplorato da spedizioni private, Noveria è posseduto ufficialmente dalla Corporazione per lo Sviluppo di Noveria. La CSN è finanziata dai capitali di una ventina di compagnie di ricerca ad alta tecnologia, e amministrata da una Commissione Esecutiva che rappresenta gli interessi degli investitori.

Le compagnie hanno costruito remoti laboratori di massima sicurezza in posizioni isolate, sparse sull'intera superficie del pianeta. Queste strutture vengono utilizzate per svolgere ricerche particolarmente pericolose o controverse, dato che Noveria non fa parte dello spazio della Cittadella e non è quindi sotto la giurisdizione del Consiglio.

È stato siglato un accordo speciale che concede ai soli agenti del Dipartimento Specialisti Tattica e Ricognizione dei privilegi extraterritoriali, ma l'impegno della Commissione Esecutiva in questo senso è ancora tutto da dimostrare. Considerate queste sue peculiarità, Noveria viene spesso citato nelle più fantasiose teorie cospiratrici.

Omega[]

Originariamente un asteroide ricco di elemento zero, Omega venne in passato sfruttato dai prothean, i quali lo abbandonarono a causa della sua crosta dura e impenetrabile. Migliaia di anni più tardi, la natura fece ciò che nemmeno i prothean non avevano potuto: la collisione con un altro asteroide spezzò Omega in due, esponendone i filoni di elemento zero a una facile estrazione.

Un'ondata di privati e corporazioni si precipitò a cercare ricchezza su Omega, presto seguiti da ladri e fuorilegge. Man mano che gli spazi si facevano sempre di meno, la costruzione degli impianti di lavorazione si espanse verticalmente, creando la peculiare sagoma a medusa di Omega. Per impedire altre collisioni, la stazione è circondata da enormi generatori di campi di forza che deviano i detriti in avvicinamento.

Oggi, Omega è uno dei centri principali per la produzione e il traffico di droga, armi ed eezo, senza alcuna parvenza di governo civile o controllo militare. Solo i gruppi mercenari sono riusciti a stabilire un certo ordine. Tra le bande più spietate vi è il consorzio asari gestito dalla famosa Aria T'Loak.

Ontarom[]

Sedici anni fa, l'Alleanza dei Sistemi creò la sua prima rete di parabole sulla superficie di Ontarom, sfidando le impetuose maree e le tempeste elettriche che flagellano periodicamente l'intero pianeta. Oggi questa struttura è uno snodo cruciale per il sistema di comunicazione dell'Alleanza.

Gli scambi commerciali tra la base dell'Alleanza e i vicini insediamenti umani garantiscono l'autosufficienza del pianeta. Inoltre, l'Alleanza addestra e arruola i coloni per il mantenimento dei comunicatori quantici, rafforzando ulteriormente il rapporto tra popolazione locale e forze militari di stanza su Ontarom.

Anche se gran parte del sistema di comunicazione è riservato alle forze armate, un manipolo di imprenditori locali ha avviato la costruzione di un ripetitore civile, ricevendo il plauso e la pronta collaborazione dell'Alleanza. Per questo, Ontarom può essere considerato un modello di cooperazione tra civili e militari.

Pragia[]

Soffocato dalla crescita esagerata di specie vegetali aliene, Pragia è una sorta di monito galattico sull'importanza di un'attenta regolamentazione durante la colonizzazione.

Due secoli fa, l'industria agricola batarian scelse il pianeta disabitato di Pragia come granaio del proprio impero. Le autorità coloniali introdussero delle piante aliene modificate industrialmente, le quali prosperarono sul fertile suolo vulcanico del pianeta. Stimolate dalle condizioni geotermiche naturali e dai microbi chemiotropici, le specie importate si trasformarono ben presto in un incubo: nacquero varietà di piante velenose e persino carnivore, le quali ricoprirono le colonie nel corso di giorni invece che di anni, costringendo i batarian a lasciare i propri appezzamenti.

Poiché la scarsa popolazione animale del pianeta è insufficiente per tenere sotto controllo la crescita delle piante, gli ecologisti dell'Alleanza prevedono l'esaurimento del suolo entro 400 anni.

Dato il suo relativo isolamento e la mancanza di popolazione, Pragia è diventato un paradiso locale per trafficanti di droga e di armi, pirati, mercenari, terroristi e informatori in cerca di riservatezza.

Purgatory[]

Originariamente una "nave arca" progettata per trasportare animali agricoli, la Purgatory venne conquistata dalla compagnia mercenaria Sole Blu durante una battaglia su larga scala nel Confine di Skyllian. Dopo una ristrutturazione interna durata diversi anni, i Sole Blu la riadattarono per il contenimento di prigionieri senzienti, presumibilmente per tutte le persone catturate nei vari conflitti della galassia. Quando i media cominciarono a indagare, sostenendo che la nave veniva utilizzata per operazioni di schiavismo, i Sole Blu trasformarono un incubo sociale in una fonte di regolari introiti.

Sostenendo la piena conformità con le leggi della Cittadella, l'equipaggio della Purgatory atterra regolarmente su pianeti o stazioni spaziali, sostenendo di non poter più mantenere i prigionieri a causa dei costi. Per evitare di tenere i prigionieri in condizioni disumane, dovrebbero liberarli nel porto più vicino, rilasciando la feccia della galassia direttamente tra la popolazione locale. Di fronte a un tale scenario, solitamente i governi concedono alla Purgatory ingenti sconti su carburante, cibo e manutenzione per il periodo di transito. Alcuni arrivano a scaricare i propri prigionieri sulla Purgatory in cambio di una quota, felici di affidare ad altri i propri problemi. Le sfortunate vittime finiscono in un angolo remoto della nave, per non essere mai più riviste da familiari o contatti.

La Purgatory è minimalmente armata con difese GUARDIAN. Sebbene si tratti di una nave di classe incrociatore, si affida ai caccia dei Sole Blu per prevenire attacchi mirati a evasioni o eventi simili.

Rakhana[]

Un tempo, il pianeta natale drell di Rakhana era pieno di vita, le sue aride pianure dimora di spettacolari insetti e rettili. Ma i drell intrapresero presto la via dell'industrializzazione, senza comprendere la portata del danno ambientale che stavano causando finché non fu troppo tardi. Con il terreno inquinato e gli oceani troppo acidi per sostentare la vita, nel 2025 i drell erano destinati a un grave crollo della popolazione.

Fu allora che intervennero gli hanar, organizzando un'operazione di salvataggio su larga scala per portare i drell sul pianeta natale hanar, Kahje. Mentre scoppiavano guerre per le poche risorse rimaste su Rakhana e miliardi di innocenti iniziavano a morire, circa 375.000 drell fuggirono in esilio. Per ripagare il loro debito, i drell strinsero un accordo con gli hanar: l'accordo, chiamato Contratto, sancisce che i drell avrebbero aiutato gli hanar nei compiti che questi ultimi non potevano eseguire fisicamente. Tutt'oggi, gli hanar di alto grado sono spesso inseparabili dai loro attendenti drell.

Sanctum[]

Sanctum è noto per le violente tempeste di ghiaccio che spazzano le sue zone polari e temperate, rendendo abitabile solo una fascia di territori lungo l'equatore. Per via delle condizioni di vita estreme, Sanctum attira soltanto gruppi di mercenari, minatori o loschi figuri in cerca d'avventura. L'estrazione mineraria, ovvero lo "scavo nel ghiaccio", che avviene su tutto il pianeta meno che all'equatore, è la principale attività economica. Il pianeta abbonda di depositi di platino, palladio e boro, quest'ultimo usato nella lavorazione dei semiconduttori.

Le fazioni corporative di Sanctum sono al corrente delle ingerenze di Cerberus nella vita economico-finanziaria del pianeta. Le spie dell'Alleanza dei Sistemi infiltrate nelle corporazioni spingono le compagnie ad affrontare Cerberus, ma la spietata concorrenza locale impedisce ai maggiori azionisti di Sanctum di investire risorse nella lotta contro l'Uomo Misterioso.

Sistemi Terminus[]

I Sistemi Terminus si trovano all'estremità della Fascia di Attica, oltre lo spazio amministrato dal Consiglio della Cittadella o rivendicato dall'Alleanza dei Sistemi umana. Sono abitati da varie specie minori unite soltanto dal rifiuto di riconoscere l'autorità politica del Consiglio o di aderire alle Convenzioni della Cittadella.

Ma la loro indipendenza ha un costo: i Sistemi Terminus sono, infatti, sconvolti dalle guerre, alimentate dal rapido alternarsi di governi e dittatori alla guida delle varie specie. In questa regione le attività illegali sono all'ordine del giorno, specialmente quelle legate agli atti di pirateria e al commercio degli schiavi.

Almeno una volta all'anno, una flotta di Terminus attacca la vicina Fascia di Attica. In genere si tratta solo di piccole incursioni contro colonie scarsamente difese. Il Consiglio reagisce raramente con una rappresaglia, dato che l'invio di pattuglie nei Sistemi Terminus potrebbe unire le varie specie contro un nemico comune, innescando una lunga e sanguinosa guerra.

Stazioni spaziali: Stazione Arcturus[]

La Stazione Arcturus è il portale del Sistema Solare, un "anello di Stanford" di circa 5 chilometri di diametro posizionato al punto di Lagrange di Themis, la vicina gigante gassosa. La costruzione della Stazione Arcturus è durata ben 11 anni, dal 2151 al 2162. Inaugurata nel 2156, ospita il quartier generale politico e militare dell'Alleanza dei Sistemi fin dalla Guerra del Primo Contatto.

Dopo aver attivato il portale galattico di Caronte, nel 2149, l'umanità arrivò proprio nel sistema di Arcturus, a circa 36 anni luce dal Sistema Solare. Arcturus, la terza stella più luminosa visibile dalla Terra, è una gigante rossa povera di metalli formatasi nella generazione precedente a quella che ha dato origine al Sole. I pianeti del suo sistema sono tutti giganti gassosi o mondi ghiacciati. I rari corpi rocciosi hanno un contenuto di metalli inferiore del 25% rispetto alla norma. Per costruire la Stazione Arcturus fu quindi necessario "lanciare" degli asteroidi metallici attraverso il portale galattico fino al cantiere. Alcuni di questi asteroidi sono ancora in orbita intorno alla stazione, abitati da popolazioni di passaggio che hanno occupato i vecchi siti minerari.

Il trasferimento di materiali edili nel sistema Arcturus comportò costi astronomici, compensati dall'enorme valore strategico della stazione. Arcturus possiede tre portali galattici primari, oltre a quello secondario collegato direttamente al Sistema Solare, e per questo è un punto nevralgico sia per le comunicazioni interstellari sia dal punto di vista militare. La Prima flotta dell'Alleanza è di stanza ad Arcturus, con il compito di proteggere il portale che conduce alla Terra e di reagire a eventuali incursioni negli altri tre ammassi collegati. Inoltre, sulla Stazione Arcturus si trova la sede del Parlamento dell'Alleanza dei Sistemi e il Quartier Generale Unificato dell'Esercito dell'Alleanza dei Sistemi. La popolazione residente si aggira intorno alle 45.000 unità.

La stella Arcturus è nel cosiddetto "alone galattico", formato da 52 stelle che stanno "sfondando" lentamente il disco della galassia. Tra qualche miliardo di anni, Arcturus potrebbe trovarsi nelle profondità dello "spazio oscuro" extragalattico.

Stazioni spaziali: Stazione Gagarin[]

La Stazione Gagarin è il più grande avamposto nello spazio profondo costruito dall'umanità, una "wikipedia:en:Bernal_sphere!sfera di Bernal" con un'area abitabile di circa 500 metri di diametro. Fu posizionata oltre Plutone, a circa 12 miliardi di chilometri dal Sole (80 unità astronomiche). Il trasferimento di personale e materiali a questa distanza mandò in bancarotta gran parte degli investitori.

La Stazione Gagarin venne costruita nel margine interno della cosiddetta "eliopausa", il punto in cui il vento solare è fermato dal mezzo interstellare. Il suo scopo principale era quello di sperimentare diversi principi del viaggio iperluce che teoricamente potevano valere solo nello spazio interstellare. Da qui il soprannome "Jump Zero" ("salto zero"), che stava a indicare il primo "salto" dell'umanità verso l'espansione nella galassia. Le rovine prothean su Marte furono scoperte appena dopo il completamento della stazione, vanificando di fatto l'intero investimento.

Non riuscendo a generare profitti per quasi un decennio, la Stazione Gagarin fu venduta all'Alleanza dei Sistemi nel 2159 per una frazione minima del suo costo di costruzione. L'Alleanza la trasformò in un centro di ricerca e di addestramento in seguito alla scoperta dei fenomeni biotici.

Dopo la chiusura del programma di addestramento biotico nel 2169, la Stazione Gagarin tornò a essere un semplice avamposto di ricerca. La sua posizione remota e il totale isolamento da Extranet la resero perfetta per gli esperimenti più pericolosi, specialmente nel campo dell'intelligenza artificiale. "Eliza", la prima IA mai costruita dall'umanità (sponsorizzata dall'Alleanza), acquisì l'autocoscienza nel 2172.

Oggi la popolazione residente della Stazione Gagarin ammonta a circa 9.000 abitanti. Di recente è stato proposto di spostarla nel baricentro gravitazionale tra Plutone e il Portale di Caronte, in modo da trasformarla in un "portale d'ingresso" tra il Sistema Solare e il sistema di Arcturus. Tuttavia, gli enormi costi previsti per spostare la sua enorme massa in completa sicurezza hanno rinviato il progetto a tempo indeterminato.

Velo di Perseo[]

Tanto splendida quanto pericolosa, la nebulosa color porpora e oro che risponde al nome di Velo di Perseo forma un confine naturale tra lo spazio dei geth e i Sistemi Terminus.

La totale opacità del Velo impedisce all'intelligence del Consiglio di studiare le attività dei geth. Teoricamente, i geth potrebbero essere intenti a organizzare un devastante attacco contro un Consiglio impreparato, oppure essere totalmente estinti, e in tal caso il budget investito per la difesa servirebbe soltanto a contribuire alla rovina economica dell'Alleanza.

Nonostante la paura dei geth, i cercatori organizzano saltuarie spedizioni di recupero all'interno del Velo. Una di queste è finita in tragedia: usando la dominazione tecno-mentale, i geth attirarono la squadra all'interno del Velo, rimandandola sotto forma di mutanti alla società organica che l'aveva inviata.

Secondo una fuga di notizie, un rapporto segreto degli Spettri afferma che nel 2183 la corazzata Sovereign, comandata dall'ex Spettro Saren Arterius e supportata dai geth, fosse nascosta nei pressi del Velo prima di dare inizio all'attacco contro la Cittadella.

Virmire[]

Virmire è un pianeta lussureggiante situato lungo il confine della Fascia di Attica. I suoi vasti oceani e la sua orbita molto vicina al centro del sistema solare hanno creato un'ampia zona equatoriale dal clima umido e tropicale. Solo l'instabilità politica della regione ha ostacolato gli interventi di colonizzazione.

La Cittadella ha cercato spesso di aprire un negoziato con le bande criminali e i regimi dittatoriali dei vicini Sistemi Terminus per colonizzare Virmire, ma senza mai trovare un interlocutore politico stabile e affidabile. Di conseguenza, la Cittadella considera impossibile la colonizzazione del pianeta senza un cambiamento significativo nello scenario politico della regione.

Anche le stesse potenze di Terminus non sembrano interessate a occupare Virmire. Molte non possiedono le risorse per supportare un insediamento su un mondo inesplorato, ritenendo più semplice sottrarlo ai vicini piuttosto che costruirlo personalmente.

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